Antonio Toniolo

Nato a Caronno Varesino (VA) il 2 giugno 1937. Passista veloce, alto m. 1,68 per 70 kg. Professionista da ottobre 1963 al 1964, senza ottenere vittorie.
Classico corridore che consumò se stesso fra i dilettanti. Solo per citare le sue vittorie più importanti fra i cosiddetti "puri": a ventuno anni e mezzo, nel 1958, vinse la Coppa d'Inverno, indi nel '62 il Gran Premio Liberazione a Roma, il Trofeo Mauro Pizzoli, nel 1963 di nuovo il Gran Premio Liberazione e la Nazionale di Santo Stefano Magra. Tra le corse non menzionate anche il Campionato della Lombardia che, allora come per tanti anni dopo, valeva come una classica. Insomma, con un simile curriculum, passare professionista solo ad oltre 26 primavere, obiettivamente, rappresentava un po' troppo. La squadra che lo accolse era l'Ignis di patron Borghi, una grande sodalizio, dunque, ma pure un team sul quale, per fare grandi corse come il Giro, era necessario mostrarsi brillanti. Nel 1964 però, alla sua prima intera stagione fra i prof, Toniolo si segnalò solo per aver concluso il Giro di Svizzera al 36° posto. Ed a fine anno, visto che non veniva confermato dall'Ignis, decise di smettere.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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