Dario Pagliazzi
Nato a Bagno a Ripoli (FI) il 13 novembre 1907, deceduto a Firenze il 17 settembre 1981. Passista scalatore. Professionista indipendente dal 1932 al 1934, senza ottenere vittorie
Un corridore che ebbe un rapporto molto dilettantistico col ciclismo. Anche per quei tempi, s'intende. Uno che ha sempre corso poco, non solo nel tratto professionistico o assimilabile come tale. Ha pure smesso abbastanza presto. Arrivò negli indipendenti nel 1932 e, nell'anno, fu 4° nel Giro delle Due Province, 4° nella Coppa Masetti, 5° nella Coppa Linari, 7° a pari merito nella Milano Modena. L'anno seguente partecipò come isolato al Giro d'Italia, chiudendolo al 40° posto. Fu poi 25° nella Predappio Roma e 52° nella Milano Sanremo. Nel 1934, fu 10° nella Coppa Val Metauro, ma ormai aveva già deciso di smettere.
Un corridore che ebbe un rapporto molto dilettantistico col ciclismo. Anche per quei tempi, s'intende. Uno che ha sempre corso poco, non solo nel tratto professionistico o assimilabile come tale. Ha pure smesso abbastanza presto. Arrivò negli indipendenti nel 1932 e, nell'anno, fu 4° nel Giro delle Due Province, 4° nella Coppa Masetti, 5° nella Coppa Linari, 7° a pari merito nella Milano Modena. L'anno seguente partecipò come isolato al Giro d'Italia, chiudendolo al 40° posto. Fu poi 25° nella Predappio Roma e 52° nella Milano Sanremo. Nel 1934, fu 10° nella Coppa Val Metauro, ma ormai aveva già deciso di smettere.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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