Nato a Spello (PG) il 31 maggio 1908, deceduto a Foligno (PG) il 14 dicembre 1996. Passista veloce. Professionista indipendente dal 1927 al 1929 e dal 1933 al '34 senza ottenere vittorie.
Un corridore precoce, buono sul passo e discreto in salite non lunghe, che non è riuscito a realizzarsi su certi valori che, forse, possedeva. Già dilettante che correva con gli indipendenti nel 1927, a 19 anni, deve a quel periodo le sue maggiori tangibilità. Nel 1927 fu 7° nella XX Settembre, 9° nel Giro di Campania, 20° al Giro di Toscana. L'anno seguente fu 22° nella Milano Sanremo. Nel 1929, trovò accasamento alla Ideor, concluse 16° la Milano Sanremo, fu 13° nel Campionato Italiano e partecipò al Giro d'Italia dove, prima di ritirarsi nel corso della settima tappa, fu 18° nella seconda frazione e 8° nella terza. Dal 1930 al 1932 tornò dilettante con la speranza, vana, di partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles '32. In quel lasso, proprio nel '32, vinse la Coppa Vona e fu 8° nel Giro dell'Umbria e nella Roma-Ascoli Piceno. Nel 1933 tornò indipendente con la Società Sportiva Maccarese e nell'anno colse col 18° posto nel Giro del Lazio il suo miglior piazzamento.
Corse anche nel 1934 col medesimo sodalizio, ma non ottenne nulla di particolare. A fine stagione chiuse con l'agonismo.