Gennaro De Novellis

Nato a Napoli il 2 febbraio 1947. Passista scalatore . Alto m. 1,68 per 65 kg. Professionista nel 1970 e '71, senza ottenere vittorie.
Giunto al ciclismo per passione e per le poche possibilità di confronto con altre discipline, vista la poca attitudine-abilità verso il gioco del calcio, questo brevilineo compatto e volenteroso, consumò la sua crescita ciclistica sul motto di "non mollare mai". Arrivò a qualche vittoria, ma fu soprattutto con una certa costanza nei piazzamenti, a trovarsi aperte le porte del professionismo nel 1970. Fu la Cosatto Marsicano, squadra in formazione, con capitano Vito Taccone, giunto anche al ruolo di dirigente-sponsor, a donargli questa possibilità, probabilmente anche per il fatto di essere uno dei migliori giovani del ciclismo meridionale. Gennaro però, nonostante qualche buona gara non decollò ed a fine anno si trovò disoccupato. Continuò da isolato anche nel 1971, migliorando le prestazioni in particolare al Trofeo Laigueglia (22°) che gli valse qualche corsa con le maglia della italo-belga Magniflex. Niente di particolare però, ed a fine anno lasciò il ciclismo per diventare uno stimato massaggiatore-fisioterapista. Per anni è stato il massoterapista del Napoli calcio.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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