Gianbattista Mana

Nato a Possano (Cuneo) il 12 dicembre 1934. Passista-scalatore, alto m. 1,72 per kg. 69. Professionista nel 1960, senza vittorie.
Buon dilettante, la vittoria nella Torino-Biella, che era stata un tempo una bella gara per professionisti, poi divenuta classicissima per "puri", gli aprì le porte per il passaggio fra i professionisti. Tra l'altro, un passaggio si potrebbe dire di casa, perché il Pastificio Gazzola di Mondovì, quindi ad una ventina di chilometri dalla sua abitazione, stava formando una squadra professionistica per il 1960. Nacque una formazione che incorporava diversi neoprof della zona, fra i quali Mana e alcuni svizzeri. Direttori sportivi, Rinaldo Fiorelli (che forniva le biciclette) e il grande Ferdi Kubler. Gianbattista Mana partì discretamente, fu 24° a pari merito alla Milano-Torino, chiuse la Milano-Sanremo 83°, ma poi inanellò una serie di ritiri che aggiunti a qualche malanno, non lo fecero selezionare per il Giro d'Italia. Anche l'estate non portò miglioramenti, ed a fine anno, la Gazzola non lo confermò. Staccò la licenza anche nel 1961, ma non corse.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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