Nori Amano
Nato a Genova il 22 ottobre 1924, naturalizzato francese il 4 giugno 1948. Passista scalatore. Professionista dal 1949 al 1951 con una vittoria.
L'ennesimo italiano emigrato in Francia e, poi, cittadino francese di vita e di sport. Con uno speciale visto, nel 1946, poté partecipare, ancor dilettante e straniero, al Circuit de l'Indre. Pur in mezzo ai professionisti, fu così bravo da iniziare ad interessare l'intorno ciclistico: finì 5°. Dopo un biennio interlocutorio, divenuto francese, fu assunto nel 1949 dall'Alcyon, ed iniziò a correre in pianta stabile fra i professionisti. Vinse subito una bella corsa: il Gran Premio Thizy. Nel 1950, fu 2° nel Circuit de l'Indre, 5° nel Circuit Vienne, 8° nel Gran Premio Nizza, 10° nella Parigi-Valenciennes. Si classificò in una sola classica, la Parigi-Tours, chiudendola 85°. Nel 1951 fu 2° nel Giro di Monaco, 8° nel Gran Premio Monaco, 10° nel Gran Premio Nizza e 27° nella Milano-Sanremo. Rimasto senza contratto con l'Alcyon, decise di abbandonare l'attività ciclistica e si dedicò al commercio.
L'ennesimo italiano emigrato in Francia e, poi, cittadino francese di vita e di sport. Con uno speciale visto, nel 1946, poté partecipare, ancor dilettante e straniero, al Circuit de l'Indre. Pur in mezzo ai professionisti, fu così bravo da iniziare ad interessare l'intorno ciclistico: finì 5°. Dopo un biennio interlocutorio, divenuto francese, fu assunto nel 1949 dall'Alcyon, ed iniziò a correre in pianta stabile fra i professionisti. Vinse subito una bella corsa: il Gran Premio Thizy. Nel 1950, fu 2° nel Circuit de l'Indre, 5° nel Circuit Vienne, 8° nel Gran Premio Nizza, 10° nella Parigi-Valenciennes. Si classificò in una sola classica, la Parigi-Tours, chiudendola 85°. Nel 1951 fu 2° nel Giro di Monaco, 8° nel Gran Premio Monaco, 10° nel Gran Premio Nizza e 27° nella Milano-Sanremo. Rimasto senza contratto con l'Alcyon, decise di abbandonare l'attività ciclistica e si dedicò al commercio.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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