Nato il 7 giugno 1921 a Prato ed ivi deceduto il 20 settembre 2007. Passista scalatore. Professionista dal 1946 al 1947, senza ottenere vittorie.
Un corridore non di grandi qualità, che ha sempre cercato di cancellare il talento mancante, con la tenacia, la buona volontà e tanta intelligenza. Pagò ovviamente più di tanti altri, la ferma per la guerra e quando capì che i sacrifici non l'avrebbero portato a risultanze tali da viver di ciclismo, fece presto a dire basta. Passò professionista all'indomani del conflitto e nella stagione d'esordio, il 1946, fu 5° nel Giro dei Colli Fiorentini, 7° nella Coppa Ottobre Montecatinese, 12° nel G.P. Industria e Commercio di Prato. L'anno successivo corse con la maglia bianconera della Wally, ma marcò una flessione: fu 23° alla Milano-Sanremo e 26° al Giro di Toscana. Troppo poco per lui ed a fine anno lasciò il ciclismo agonistico.