Giuseppe Valente
Nato a Bisceglie (BT) il 10 gennaio 1906. Deceduto. Fondista. Professionista dal 1928 al 1932, con 4 vittorie.
Chiamato pure Gaetano, è stato uno dei primi corridori pugliesi, ma, soprattutto uno tangibile, anche se non d'evidenza nazionale. Si segnalò ancor dilettante nel 1928, partecipando al Giro d'Italia che seppe terminare al 49° posto. Poi, nell'anno, vinse a Napoli la Coppa Savoia, ed a Bitonto, la XX Settembre locale. Si trasferì per una gara riservata a professionisti ed indipendenti in Abruzzo, ovvero il Campionato Provinciale di Teramo e giunse 2°. Nel 1929, fu nuovamente allo start del Giro d'Italia, che chiuse al 59° posto. Nel 1930 vinse il Gran Premio Castelluccio Valmaggiore, ma si ritirò al Giro. Nel 1931 fu 2° nel Campionato Pugliese, 3° nella Coppa Lepore, 4° nella Coppa Cotoniere e 4° Coppa Dopolavoro. L'anno seguente, il suo ultimo di carriera, dopo aver finalmente partecipato alla Milano Sanremo (chiusa 95°), tornò alla vittoria, facendo suo il Gran Premio Città di Bari e concludendo 62° il Giro d'Italia.
Chiamato pure Gaetano, è stato uno dei primi corridori pugliesi, ma, soprattutto uno tangibile, anche se non d'evidenza nazionale. Si segnalò ancor dilettante nel 1928, partecipando al Giro d'Italia che seppe terminare al 49° posto. Poi, nell'anno, vinse a Napoli la Coppa Savoia, ed a Bitonto, la XX Settembre locale. Si trasferì per una gara riservata a professionisti ed indipendenti in Abruzzo, ovvero il Campionato Provinciale di Teramo e giunse 2°. Nel 1929, fu nuovamente allo start del Giro d'Italia, che chiuse al 59° posto. Nel 1930 vinse il Gran Premio Castelluccio Valmaggiore, ma si ritirò al Giro. Nel 1931 fu 2° nel Campionato Pugliese, 3° nella Coppa Lepore, 4° nella Coppa Cotoniere e 4° Coppa Dopolavoro. L'anno seguente, il suo ultimo di carriera, dopo aver finalmente partecipato alla Milano Sanremo (chiusa 95°), tornò alla vittoria, facendo suo il Gran Premio Città di Bari e concludendo 62° il Giro d'Italia.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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