Nato a Forlì il 31 maggio 1950. Pistard. Alto 1,65 per 64 kg. Fratello minore di Mauro, cresciuto anch'egli nell'U.C. Scat Forlì, ne raccolse il testimone in azzurro su pista. Sui velodromi, Maurizio s'è cimentato con buone od ottime risultanze in ogni specialità e solo con l'arrivo della maturità atletica, ha potuto constatare una migliore tangibilità nella prove di fondo. Divenuto punto fisso della Nazionale, fu riserva nell'Inseguimento a Squadre ai Campionati Mondiali '73 a San Sebastian, in Spagna, indi partecipò a diverse trasferte in Europa in particolare dell'est, dove ebbe modo di affinare l'esperienza nelle seigiorni e provare da vicino quanto fosse esteso il fascino di queste manifestazione nel pubblico di quei paesi. In seguito riportò in Romagna la passione verso gli stayer, disciplina nella quale fu finalista (si classificò 6°, dopo aver vinto la batteria di qualificazione) ai Mondiali '75, svoltisi in Belgio a Rocourt. Sempre nel 1975, fu Tricolore indoor nell'omnium su Giuseppe Saronni e finalista nella prova di inseguimento individuale dove fu battuto dal fortissimo Orfeo Pizzoferrato. Nel '76, sempre ai Tricolori indoor che si svolsero al Palazzetto dello Sport di Milano, Orlati, con Rino De Candido, vinse il Titolo dell'omnium a coppie. Continuò a partecipare a diverse seigiorni europee per un paio d'anni, sempre con buoni risultati, ma nel 1978, anche in seguito a nuove esigenze familiari, decise di dedicarsi completamente al suo lavoro nel Corpo Forestale dello Stato. In carriera ha corso per l'U.C.Scat Forlì (1966-'68), per il GS Leoni di Meldola (1969-'71), Pedale Ravennate (1972-'73), GS Soldati (1974-'75), GS Forestale (1976-'78). Ovviamente non passò mai professionista.