Léon Chene
Nato a Notre Dame du Cruet il 27 giugno 1905, deceduto a Villeurbanne il 16 dicembre 1992. Passista. Professionista dal 1925 al 1931 con tre vittorie.
Ha pagato più del dovuto la mancanza di continuità negli accasamenti: solo nel 1929, infatti, fu inserito in una formazione. A quei tempi correre da isolati significava pagare dazi superiori al già tanto. Le sue vittorie furono molto belle e pure i piazzamenti rendono amaro l'abbandono della attività a soli 26 anni. Nel 1927 il primo successo nel Circuit du Mont-Blanc. Indi nel 1929, quando correva per la "De Dion-Bouton-Wolber-Dilecta", la vittoria più prestigiosa della sua carriera, quando fece sua la Marsiglia-Lione. Nel 1931 il suo ultimo acuto nel Gran Premio di Casablanca.
Fra i suoi migliori piazzamenti furono di nota il 3° posto nel Circuit du Forez, indi nel '28 il 3° posto nel Circuit de la Haute-Savoie, mentre nel '29 fu 7° nella Parigi-Tours e 15 nel Campionato francese. In quell'anno concluse l'unico Tour de France in cui fu al via: 22°.
Ha pagato più del dovuto la mancanza di continuità negli accasamenti: solo nel 1929, infatti, fu inserito in una formazione. A quei tempi correre da isolati significava pagare dazi superiori al già tanto. Le sue vittorie furono molto belle e pure i piazzamenti rendono amaro l'abbandono della attività a soli 26 anni. Nel 1927 il primo successo nel Circuit du Mont-Blanc. Indi nel 1929, quando correva per la "De Dion-Bouton-Wolber-Dilecta", la vittoria più prestigiosa della sua carriera, quando fece sua la Marsiglia-Lione. Nel 1931 il suo ultimo acuto nel Gran Premio di Casablanca.
Fra i suoi migliori piazzamenti furono di nota il 3° posto nel Circuit du Forez, indi nel '28 il 3° posto nel Circuit de la Haute-Savoie, mentre nel '29 fu 7° nella Parigi-Tours e 15 nel Campionato francese. In quell'anno concluse l'unico Tour de France in cui fu al via: 22°.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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