Da dilettante si era già fatto notare con ottimi risultati e la vittoria nella Coppa Italia 1924 (cronometro a squadre con la US Reno Bologna insieme a Bonvicini-Derigo-Landuzzo). Passato nella categoria superiore nel 1927 ottenne subito ottimi risultati vincendo la Coppa Placci e classificandosi 3° nel Campionato Italiano Indipendenti e 8° nel suo primo Giro d'Italia. In seguito, pur senza eccellere ed ottenere vittorie particolarmente prestigiose, seppe disimpegnarsi meritevolmente in diverse occasioni, segnalandosi soprattutto nelle corse in linea e risultando tra i migliori indipendenti del periodo.