Desiré Letort

Nato il 29 gennaio 1943 a Bourseul, deceduto a Saint-Malò il 9 settembre 2012. Passista scalatore. Professionista dal 1965 al 1972 con 26 vittorie.
Un corridore regolare, forte su tutti i terreni, che ha vinto poco e si è ritirato molto presto. Da dilettante fece incetta di titoli e risultanze e quando nel 1965 passò con la Peugeot BP fra i professionisti, veniva accreditato al ruolo di speranza del ciclismo francese. Nel 1966 vinse la semiclassica Parigi-Camembert e, nel '67, parve legittimare quella previsione, vincendo il Campionato nazionale, ma fu squalificato per doping e poi, con un grande Tour de France, dove finì 4°, vincendo la classifica della combattività.
Ma pur mantenendo una certa regolarità, specie nelle corse a tappe (vestì per un giorno la Maglia Gialla al Tour del 1969, prima di cederla a Merckx nella tappa del Ballon d'Alsace), i suoi acuti furono pochi e tutti su gare minori. Ciononostante, fu aspettato a lungo, anche perché quando le corse si infiammavano, "Plancoet", come veniva chiamato per la località di residenza in Bretagna, era sempre fra i migliori. Si ritirò, senza troppi rimpianti, a ventinove anni.
Il suo ruolino vittorioso: 1965 (Peugeot BP): GP Guenin. 1966 (Peugeot BP): Parigi-Camembert; Circuiti di Camors, Sévignac e Saint-Brieuc. 1967 (Peugeot BP): Circuito di Sévignac; Circuito di Champs-sur-Tarentaise. 1968 (Peugeot BP): 2a Tappa del Tour del Nord, Circuiti di Henon, Plessala, Mende, Plélan-le-Petit, Bannalec,. Querrien. 1969 (Peugeot BP): Poly Béarnaise, Circuiti di Ploerdut, Laval, Saint-Georges de Chesné, Plancoet. 1970 (Peugeot BP): 1a Tappa del Giro di Romandia; Lescouet-Jugon; Circuiti di Henon, Roquebrune e Issé. 1971 (Bic): Nizza-Seillans; Circuiti di Lamballe e Bourbriac.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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