Gustaaf Van Roosbroeck

Nato a Hulshout il 16 maggio 1948. Passista veloce. Professionista dal 1969 al 1981 con 75 vittorie.
Uno di quei corridori che c'era sempre, ma non vincendo gare da leggenda, molti lo han dimenticato. Eppure, di fronte a Gustaaf Van Roosbroeck, è necessario togliersi il cappello ed inchinarsi. Ha corso dodici anni nell'elite del ciclismo, ha vinto tantissimo facendo finire nel proprio palmares delle buonissime manifestazioni e non ha mai gareggiato da capitano unico. Soprattutto, non s'è mai tirato indietro e le corse le faceva, anche se gli va mosso l'appunto di essere stato, per lunghi tratti di carriera, troppo legato al territorio del Benelux. Già da dilettante si pose in grande evidenza, vincendo tappe del Giro del Belgio, dell'Olympia's Tour (in Olanda), la classica Bruxelles-Opwij, nonché giungendo 3° al Campionato del Mondo di Brno, dietro Mortensen e il connazionale Monsere.
Passato professionista dieci giorni dopo la gara iridata, il 3 settembre, all'interno della francese Mercier BP, in quel breve lasso di stagione, fece in tempo a rompere il ghiaccio, trionfando per distacco nel GP Heultje. Veloce, ma non velocissimo, si determinò finisseur vivendo sulla linea-distinguo di uscire negli ultimi chilometri, possibilmente da piccoli drappelli in avanscoperta. Gran parte dei suoi successi si sono concretizzati così. Fra le 75 vittorie del suo palmares le più importanti furono: il GP della Schelda, la Freccia Rebecquoise (una semiclassica che nelle sue otto edizioni ha salutato vincenti solo ottimi corridori) e una tappa del Giro del Belgio nel 1971 (anno in cui vinse 11 corse); la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e la Putte-Kapellen (dove arrivò con Merckx e lo batté in volata) nel '72; la tappa di Strasburgo al Giro d'Italia, una tappa al Giro di Svizzera e nuovamente la Putte-Kapellen nel '73; una tappa del Giro di Romandia nel '74; la Wezembeek-Oppem nel '75; il Giro delle Tre Provincie e la Sint-Martens-Lierde nel '76; Il Giro del Belgio Centrale nel '78; la Tre Giorni di La Panne e l'Attraverso il Belgio nel '79; la Erembodegem-Terjoden e una tappa della Tre Giorni di La Panne nel 1980. Chiuse la carriera a metà 1981, vincendo il Crite-rium di Bruxelles.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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