Carlo Nicolo nasce il 12 luglio 1932 a Muzzano, un piccolo comune di collina (circa 600 abitanti), a pochi chilometri da Graglia. La famiglia è di origini contadine e Carlo, con le due sorelle e un fratello, aiuta il padre Angelo nel lavoro dei campi. Inizia la sua carriera con i colori dell'Unione Cicloalpina Biellese, dove rimane fino al 1955. Successivamente passa all'Unione Sportiva Vallestrona di Vallemosso, come dilettante, e il '56, l'anno in cui indossa la maglia rosso-blu, è certamente il più proficuo della sua carriera. Al termine della stagione si mette in evidenza nella finale S. Pellegrino e Bartali lo inserisce nella sua squadra per il '57. Passato professionista Carlo, per diverse circostanze, non riesce a brillare e all'inizio della stagione '58 si trova in difficoltà a trovare una squadra. Addirittura, in un momento di sconforto, in primavera il biellese decide di rinunciare per sempre all'attività ciclistica. La crisi però dura poco, anche perché si fa avanti il Gruppo Sportivo Molteni. La Vallestrona, che all'inizio della stagione lo aveva tesserato fra i suoi corridori, lo lascia immediatamente libero. Carlo ripaga tutti vincendo ad agosto la Tre Valli Varesine (prova del Campionato Italiano) confermando le sue capacità. Nel 1959 ottiene buoni piazzamenti ma nessuna vittoria e a fine stagione lascia l'attività agonistica.