Nato l'8 ottobre 1897, il suo esordio nel 1916 coincide con la vittoria nella Milano-Como. Chiamato al fronte si rivede alle corse nel 1920 e nel 1922 centra la prestigiosa accoppiata Coppa del Re - Campionato Italiano Dilettanti
Altre vittorie di rilievo le coglie nel 1923, con la Coppa Appennino e la Coppa d'Inverno e nel 1925 con la Coppa Bernocchi, la Coppa Procaccini e il Campionato italiano professionista juniores. Successivamente delude nella categoria maggiore dove non riesce mai ad emergere sensibilmente, rimanendo molto al di sotto dei risultati precedenti
Nel 1928 l'unico acuto con la sua migliore prestazione al Giro d'Italia concluso in undicesima posizione (2° nella categoria isolati). Nel 1929 ritorna al Giro d'Italia ma non parte nell'ottava tappa e nello stesso anno abbandona l'attività agonistica.