Storia di Roger Lapebie

Dopo essere stato un ottimo pistard si è dedicato con successo all'attività su strada riuscendo a centrare importanti affermazioni. In particolare il Tour de France del '37, peraltro sminuito dal ritiro in massa della squadra belga con Sylvère Maes maglia gialla che già pareva imbattibile.
Primo nella Parigi-Roubaix del '34, davanti a Rebry e Wouters, venne squalificato per irregolare cambio di bici. A 28 anni dovette chiudere prematuramente la carriera in seguito alla frattura di una rotula per caduta all'arrivo della Bordeaux-Parigi '39. Era già riuscito a inserire nel suo palmares il Campionato di Francia '33, la Parigi-St. Etienne '33, '34, '35, il Circuito del Morbihan '33, la Parigi-Nizza '37 (2° nel '34) e altre gare di un giorno. Si è imposto anche in 9 tappe del Tour delle quali 5 nel '34 quando fu 3° dopo Magne e Martano. Anche suo fratello minore Guy è stato professionista come i loro rispettivi figli Christian (Roger) e Serge (Guy).
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