Storia di Emile Georget

Campione di grandi possibilità e soprattutto dotato di doti di fondo e resistenza non comuni ha legato il suo nome a due delle più faticose prove francesi (dopo aver vinto nel '10 il campionato nazionale): la Bordeaux-Parigi che vinse nel '10 e nel '12 (e fu 3° nel 1908 e 1909) e la Parigi-Brest-Parigi nell'11. Naturalmente fu il Tour, disputato nove volte, che gli dette la maggior popolarità anche se, pur essendo stato 4° nel 1905, 5° nel 1906, 3° nell'11 e 6° nel '14, non riuscì ad aggiudicarselo mai. Neppure nel 1907 quando lo dominò straordinariamente conquistando ben sei tappe ma, penalizzato per irregolare cambio di bicicletta, alla fine dovette accontentarsi del terzo posto dopo Petit-Breton e Garrigou. Gli resta un primato: fu il primo in vetta al Galibier nell'11 allorché la mitica salita venne inserita nel tracciato del Tour.
Oltre a prove di secondo piano, si aggiudicò, in pista, nel 1906 la 24 Ore di Bruxelles e la Sei Giorni di Tolosa in coppia con il fratello maggiore Leon.
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