Storia di Joaquim Francisco Agostinho

Passista scalatore, è stato professionista dal 1968 al 1984 con 30 vittorie. Si fece notare allorchè, ventiseienne, dopo la vittoria a sensazione nel Giro di San Paolo (Brasile) fra i dilettanti, debuttò nel campionato del Mondo a Imola del quale fu protagonista.
Corridore della potenza fisica esplosiva e di eccezionale temperamento non ha ottenuto le vittorie che avrebbe meritato per l'irrazionalità del suo comportamento; è stato tra l'altro retrocesso perdendo le vittorie già ottenute nei Giri del Portogallo del '69 e del '73 e in due tappe del Tour de France per scorrettezze e positività al controllo antidoping. Miglior ciclista del Portogallo è stato campione nazionale ininterrottamente dal '68 al '73 su strada e nel '71 dell'inseguimento, ha vinto il Giro del Portogallo nel '70, '71 e '72. Nel 1984 trovò la morte in seguito ad una caduta all'arrivo di una tappa del Giro di Porto (Portogallo).
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