Jurgen Tschan

Nato a Mannheim il 17 febbraio 1947. Passista. Professionista dall'ottobre 1969 al 1978 con 4 successi su strada e 6 Sei Giorni su pista.
Gran dilettante, in particolare nella pienezza della tradizione del pedale tedesco, che privilegiava il corridore forte sul passo con la tendenza a cimentarsi nelle lunghe cronometro a squadre (quartetto della 100 km) o addirittura di coppia. Jurgen, dopo aver vinto un paio di Titoli Nazionali nella cronosquadre ed il Titolo della Corsa a Punti su pista, partecipò, nel 1968 ai Giochi Olimpici di Città del Messico, sia nella corsa su strada (dove chiuse 45°) che nella cronosquadre (8°). L'anno successivo, ancora dilettante vinse il Giro di Colonia. Passò professionista in ottobre, in tempo di giungere 4° nel Campionato d'Europa dell'americana (in coppia con Roggendorf). Nel 1970, in seno alla Peugeot BP di Gaston Plaud, che sarà il suo unico team professionistico per l'intera carriera, fece il botto, andando a vincere col piglio del corridore di razza e primo tedesco a riuscirvi, la Paris-Tours. Il grande successo nella "Classica dei Castelli della Loira", non venne isolato nei comportamenti perché lungo la stagione, Tschan, s'era messo in luce con vari piazzamenti. Su tutti il 4° posto al Tour del Nord e il 5° al GP d'Argovia. Fu 19° ai Mondiali su strada e vinse 2 Seigiorni: a Berlino con Bugdahl e a Francoforte con Schulze. Nel 1971 si laureò Campione di Germania nella prova su strada e vinse il GP Aachen, fu 3° mella Quattro Giorni di Dunkerque e al GP d'Aix, 7° nell'Henninger Turm, 9° nell'Het Volk. L'anno seguente, vinse la Seigiorni di Francoforte con Duyndam, colse tanti piazzamenti in corse d'ottimo livello e concluse il suo primo Tour de Suisse al 25° posto e, soprattutto, il primo Tour de France al 45° posto. Sempre più gran gregario nonché seigiornista di pregio, tornò al successo su strada nel 1973, quando vinse il GP Siegburg e finì 2° nella classica Henninger Turm e 6° nella leggendario Bordeaux-Parigi. Passò poi i suoi ultimi anni di carriera, completamente votato al ruolo di spalla, mentre continuò a svolgere un ruolo faro nelle Seigiorni. Primi di chiudere col ciclismo pedalato l'11 gennaio 1978, ne rivinse altre tre: nel 1974, quella di Monaco in coppia con Schulze e, nel 1977, quella di Dortmund e quella di Francoforte, entrambe in coppia con l'astro nascente Didì Thurau.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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