Senza essere un campione di primissimo piano, è riuscito a mettere assieme un palmares di tutto rispetto in virtù di un notevole spunto e di una tenacia al servizio di uno spirito individualista eccezionale. Curiosa la sua accoppiata nella Freccia Vallone conquistata nel '73 e nel '75. Nella prima occasione si impose nientemeno che a "sua maestà" Eddy Merckx e a Frantz Verbeeck e nella seconda, a parti invertite, davanti a Verbeeck e Merckx. Primo anche nel Campionato di Zurigo del '73 riuscì a conquistare il Giro del Belgio del '78 battendo Maertens e Thurau.
Ragguardevole la serie di piazzamenti nella Liegi-Bastogne-Liegi (2° nel '77), nella Parigi-Roubaix (2° nel '72 e 3° nel '75), nel Giro delle Fiandre (2° nel '72), nell'Het Volk (3° nel '70 e 2° nel '72) e in molte altre classiche.