Storia di Erik De Vlaeminck

Più anziano di due anni del celebre fratello Roger, è stato un autentico dominatore nel ciclocross, riuscendo tuttavia a imporsi anche in diverse gare su strada. Il tutto nonostante un carattere bizzarro che ha fatto di lui un tipo molto particolare. Dotato di grande potenza naturale, ad appena 21 anni, nel '66 era già campione del mondo di ciclocross: 7 in totale le maglie iridate da lui conquistate, sei delle quali consecutivamente ('66, '68, '69, '70, '71, '72, '73) un autentico dominio. Anche in Belgio non aveva rivali: ha vinto infatti nel '67, '69, '71 e '72. Su strada nel '69 si aggiudicò il Giro del Belgio, vincendo pure una tappa, e l'anno successivo fu primo nella Parigi-Lussemburgo.
A parte una mezza dozzina di gare in linea di secondaria importanza, seppe imporsi anche nella terza tappa del Tour de France '68. Fra i piazzamenti di rilievo, un terzo posto nel Giro del Belgio '70 e nella Gand-Wevelgem '69, anno in cui fu 2° nella Freccia Vallone, che l'anno seguente concluse 3°.
Terminata la carriera agonistica, è stato c.t. della Nazionale del Belgio di ciclocross dal 1989 al 2002. E in questo periodo Eric De Vlaeminck è stato colpito dalla morte del figlio Geert, campione del Belgio dilettanti, nel 1993.
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