Storia di Pierino Favalli

Ottimo dilettante quando dal 1934 al 1936 ottenne importanti vittorie e significativi piazzamenti: Campione Italiano '34, 28° p.m. Campionato Mondiale '34, 3° Coppa del Re 1936, 3° Campionato Mondiale '36 e 7° Prova su strada Olimpiadi '36.
Passato professionista si confermò alla grande ottenendo risultati di assoluto rilievo. Validissimo passista veloce, era capace anche di lanciarsi coraggiosamente all'attacco (vinse infatti la Milano-Sanremo del '41 staccando i compagni di fuga sul Capo Berta) come di vincere in volata: divenne lo "specialista" dalla Milano-Torino con 3 vittorie ('38, '39 e '40) inoltre vinse il Giro di Romagna '38, del Veneto '42 e della Campania '42 e una tappa del Giro d'Italia '40.
Come passista e cronoman s'impose in coppia con Gino Bartali in quattro edizioni del Giro della Provincia di Milano ('38, '39, '40, '42) e nel Gran Premio La Stampa '39. Si rese protagonista di una carriera ricca pure di significativi piazzamenti ma sensibilmente penalizzata dalla Seconda Guerra Mondiale al termine della quale tentò inutilmente di tornare agli antichi splendori.
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