Nessuna vittoria ma sette stagioni su buoni livelli per un atleta votato spesso al ruolo di gregario per i compagni più famosi e comunque capace di segnalarsi a più riprese con qualche discreto risultato come l'ottimo 6° posto nel Giro d'Italia del 1931. In tutto ha disputato sei Giri d'Italia con un solo ritiro ottenendo altri buoni piazzamenti come il 14° posto nel '30 e il 15° nel '34. Nel '32, anno del suo unico ritiro al Giro d'Italia, ha partecipato al suo unico Tour de France terminandolo al 21° posto. Coriaceo, tenace, resistente, si difendeva suo ogni percorso e questo ne fece uno dei migliori atleti di seconda fascia nella prima metà degli anni '30.