Nato a Camposampiero di Padova il 28 settembre 1923, naturalizzato francese il 10 gennaio 1961 a carriera ciclistica conclusa. Passista scalatore. Professionista indipendente dal 1947 al 1957 con tre vittorie. Emigrato come tantissimi italiani in terra francese da ragazzino, incontrò presto il ciclismo, dove mostrò subito discrete qualità. Tornò in Italia per partecipare alla seconda edizione del Giro di Lombardia nel 1947, che concluse al 52° posto. Non trovando nessun ingaggio e lavoro d'altro tipo, riprese la strada della Francia dove per due anni fu precario corridore e panettiere di professione. L'Alphonse Thomann gli offrì un contratto parziale nel 1950, ed il Dinodi origine padovana chiuse 6° il prestigioso GP Thizy. L'anno seguente partecipò alla Milano Sanremo che chiuse 27° e si classificò 3° nel GP Montbrison. Nel 1952 arrivarono belle soddisfazioni, vinse il GP de Paques, fu 4° nel GP Riom, 5° nel GP La Bourboule e 7° nel GP Martini. L'anno seguente fu assai meno prodigo di soddisfazioni: solo il 7° posto nel GP Mauriac. Il 1954 invece lo vide accasato all'Alcyon e lui rispose bene, vincendo il Circuit des Monts du Livradois e chiudendo 8° nella Classifica Finale del Circuit d'Auvergne a tappe. I postumi di una caduta lo tennero a lungo lontano dalle corse. Ritornò ruggente nel 1956, quando vinse il GP Nevers, fu 2° ad Aurillac e 3° a Cebazat. La stagione 1957 fu l'ultima della carriera di Alessio. Il 2° posto di Moulins ed il 3° di Cournon i suoi fuochi finali.