Nato il 13 giugno 1931 a San Donà di Piave (VE), ed ivi deceduto il 2 aprile 2004. Passista. Professionista dal 1953 al 1957 con una vittoria.
Un discreto dilettante, che riuscì a divenire indipendente ad ottobre del 1953 e che visse la categoria cuscinetto nel modo che potremmo definire "più ristretto". In sostanza, s'accontentò di qualche gara minore, di sostegni individuali, o di società come la "Ciclistica San Donà di Piave", che non mancò mai di dargli una mano. In particolare nel 1954, quando l'accompagnò al Giro di Tunisia (la mondializzazione del ciclismo, è nata prima dell'odierna idrovora UCI e di qualche miope osservatore....), dove Duilio De Pieri vinse una tappa e finì 3° nella Classifica finale. Nell'anno, fece poi un buon Giro del Lazio (32°). L'anno seguente, finì 6° nel Giro di Puglia e Lucania e concluse il Giro di Lombardia. Continuò ancora per un paio di stagioni a correre, ma senza risultati. Successivamente, i successi mancati da corridore, li ottenne come massaggiatore e fisioterapista.