Marzio Germoni

Nato a Pieve Torina di Macerata, il 31 marzo 1890, deceduto a Roma il 16 gennaio 1967. Passista e fondista. Professionista dal 1918 al 1922, con una vittoria. Dopo aver vinto da dilettante, nel 1913, proprio la XX Settembre riservata alla categoria, nella medesima corsa colse il suo unico successo da professionista, nel 1918, che fu pure la prima stagione nella massima categoria. Anche per lui, ovviamente, ci fu il freno della guerra. Grazie alla vittoria nella classica citata, nel 1919 trovò l'accasamento nella Verdi, ma fu un anno abbastanza sfortunato. Ritornato "individuale" nella stagione successiva, non si mise in luce, ma corse pochissimo. Nel 1921, invece, giunse 4° nel Giro dell'Umbria e nel '22, raccolse i migliori piazzamenti di carriera, tutti concentrati nel Giro di Calabria, dove fu secondo nella prima tappa, terzo nella seconda e nella terza. Chiuse infine il "Calabria" al posto d'onore. A fine stagione però, lasciò il ciclismo.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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