Louis Thietard

Nato ad Anzin il 31 maggio 1910, deceduto a Saint-Gilles-Croix-de-Vie il 21 gennaio 1998. Passista. Profes sionista dal 1932 al 1950 con 23 vittorie.
Un gran bel corridore dell'anteguerra. Avesse avuto lo spunto veloce più marcato, il suo palmares sarebbe stato di pregio assoluto. Coriaceo e dotato di uno spirito battagliero di nota, s'è caratterizzato come uno dei corridori francesi più costanti, evidenti e prestigiosi per oltre un decennio e, come tutti, purtroppo, ha pagato l'arrivo della guerra. Longevo come pochi, tra l'altro.
Le sue 23 vittorie sono: la Parigi-Dieppe nel '32; la Parigi Vimoutiers, la Parigi Laigle e la Paris-Henin-Liétard nel '34; il Tour du Doubs e la 6° tappa del GP Wolber nel '35; il Trophée Polymultiplié nel '37; il Tour de Moselle e il Circuit Lorraine nel '38; la Parigi-Caen nel '39; il GP de l'Auto; il Circuito Franco-Belga, la 12a e 13a tappa della Vuelta di Spagna e la 1a tappa del Tour del Nord nel '42; il GP d'Aix en Provence nel '43; la Parigi-Caen e il GP Faber nel '45; il GP d'Europa, la Prova Finale del Campionato Nazionale a Cronometro e la 7a tappa del Tour de Suisse nel '46; i Circuiti di Arras e Moutiers nel '47. Sono però i piazzamenti numerosissimi e non riportabili nell'intero complesso, a testimoniare il valore di Thietard. Comunque, i più importanti sono: il 2° posto nella Parigi Bordeaux ('37), il 2° nel Campionato Nazionale nel '39 (nel '36 arrivò 3°, nel '43 4° e nel '44 5°), 2° nel Giro delle Fiandre '46 e 5° nel '47, alla Parigi Roubaix arrivò 3° nel '43 e '47, 4° nel '45, alla Parigi-Tours fu 3° nel '44 e alla Liegi-Bastogne-Liegi fu 4° nel '47. Corse anche in Italia e nel suo grande 1947, arrivò 5° nel Giro di Lombardia e 3° nelle Tre Valli Varesine. Al Tour de France, dove raccolse tre volte le piazze d'onore di tappa, fu 36° nel '35, 13° nel '36, 17° nel '39 e 9° nel '48. Incredibile la sua partecipazione alla Vuelta di Spagna '42, dove alle due tappe vinte, aggiunse 5 secondi posti, un terzo e 5 quarti posti, ma alla fine, a causa di una caduta, chiuse la corsa al 15° posto.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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