25 aprile 2013 - G.P. della Liberazione

Il Gran Premio della Liberazione conferma il circuito tradizionale delle Terme di Caracalla, e si presenta al via il prossimo 25 aprile con tre novità. Al fianco della storica corsa, nata nel 1946, ci saranno una cronometro a inviti per cicloamatori e una pedalata cicloturistica. Il Mondiale di Primavera (com'è ormai definito nel panorama ciclistico), che ha portato a Roma corridori da tutte le nazioni, ha già ricevuto richieste d'iscrizione da 36 squadre tra i migliori club italiani e le rappresentative nazionali. Nel rispetto delle iniziative collaterali, ritarderà la partenza: ore 10 anziché 9,30. Per la prima volta, il circuito di Caracalla potrà essere percorso dalle 8 alle 9 dai cicloamatori di età compresa tra i 19 e i 65 anni: partecipazione limitata a solo 50 corridori che si cimenteranno in un'inedita prova contro il tempo lunga 4,5 chilometri con due giri del percorso esclusa la salita di Viale Giotto. L'altra novità più interessante è la ciclopasseggiata che partirà in contemporanea con la corsa degli under 23: alle 10 i cicloturisti partiranno nel mezzo di viale delle Terme di Caracalla mentre i ragazzi nella strada laterale a fianco lo stadio Nando Martellini. Il percorso della pedalata turistica è disegnato nelle zone limitrofe a Caracalla con passaggio sull'Appia Antica, Porta San Sebastiano e le Mura Latine. L'organizzazione della cronometro e della cicloturistica, sotto l'egida del Centro Sportivo Italiano, è affidata alla Polisportiva Icaro di Enzo Martino.
Dopo momenti difficili, gli organizzatori del Velo Club Primavera Ciclistica si sono rimboccati le maniche, hanno aggredito le difficoltà e sono pronti per l'edizione numero 68 che dovrà rappresentare un momento di svolta: ridare slancio e lustro alla corsa più longeva e internazionale di Roma. L'edizione 2013 della corsa ha registrato l'iscrizione di oltre 170 corridori di 34 squadre tra i migliori club dilettantistici italiani e le rappresentative nazionali di Australia, Russia, Slovenia, Giappone e Ucraina.