Il 13° Trofeo Gruppo Meccaniche Luciani è organizzato dal G.S. Calzaturieri Montegranaro, guidato dal sanguigno Giuseppe Viozzi, con la sponsorizzazione del locale Gruppo Meccaniche Luciani, ed ha il compito di aprire la stagione agonistica delle Marche. Teatro della contesa è un collaudato circuito, di km. 2,775 da ripetere 36 volte per un totale di km. 100, circuito che si snoda tra i viali della zona industriale di Corridonia, posti, sia pure con lievi pendenze, soprattutto in salita nella prima parte e in discesa nella seconda. Al via 109 corridori, in rappresentanza di 20 società, tra le quali diverse formazioni del Nord di ottima caratura. Dopo vari attacchi fugaci, verso metà gara si involano in dieci, Celano, Consonni, Censori, Lamon, Macanally, Rubakha, Ciccanti, Pedante, Mengardo e Bocchiola. Da questo drappello di li a poco si lanciano in avanscoperta i tenaci Ciccanti, Rubakha e Lamon, che conducono decisi per vari giri, fino a sei giri dal termine. Subito dopo passano al contrattacco il recanatese Stacchiotti, un ragazzo della zona, Michele Senni e Meggiorini, ripresi da altri cinque, da altri due e poi dal gruppo. E a questo punto, quando mancano tre giri alla conclusione, si produce in un apprezzabile assolo il generoso Davide Censori, della S.C. Monturano Civitanova Cascinare, il quale però nel corso del giro finale deve arrendersi al veemente ritorno del gruppo, che lo riassorbe a un chilometro e mezzo dal traguardo. Il finale è molto arroventato ma non sfugge al controllo degli atleti del Team Delio Gallina e del Team Colpack. Considerato l'arrivo in leggera discesa, parte come un proiettile già da lontano, Marco Gaggia, velocista di ottimo livello, che irrompe sul traguardo con netto vantaggio sugli altri. Il corridore di Ponte alla Priula, zona del prosecco, brinda alla sua prima vittoria stagionale, seconda da dilettante dopo la prima nel 2011, precedendo in maniera molto netta il velocista abruzzese Mattia Marcelli, che quest'anno difende i colori lombardi del Team Colpack, e il solido australiano Ryan Macanally, un nuovo alfiere della Gaiaplast Bibanese, terminati a stretto contatto tra di loro; più staccato per il quarto posto Giorgio Bocchiola, un altro corridore del Team Colpack, che a sua volta ha sopravanzato un altro del team Delio Gallina, Davide Meggiorini, tra i più combattivi in gara, ed il resto del gruppo, che ha concluso abbastanza sgranato.