12 agosto 2012 - Memorial Matteo Radicchi

Il 12 agosto andrà in scena la terza edizione del Circuito delle Stelle - Memorial Matteo Radicchi, gara ciclistica in notturna riservata alla categoria elite/under23.
Gubbio sarà lo scenario ideale di questa manifestazione nata nel 2010, dalle vivaci menti di Alberto Longo e Alessio Binacci, i due giovani organizzatori che con la volontà di ricordare il loro carissimo amico e coetaneo Matteo Radicchi hanno creato un vero e proprio evento con il ciclismo Elite- Under 23 sugli scudi. Matteo scomparso tragicamente in un incidente stradale, ha condiviso con Alberto e Alessio gli anni del ciclismo giovanile con la Gubbio Ciclismo Mocaiana e poi l'esperienza tra gli Under 23 con l'U.S. Fracor in Toscana.
Particolarità della gara eugubina è la formula con la quale si svolge, la semi - notturna, si partirà alle ore 19.30 in pieno tramonto, dal cuore di Gubbio da Piazza Grande, dopo aver assistito alla presentazione delle squadre e alla firma del foglio di partenza da parte dei corridori. L'arrivo è previsto intorno alle 22.30 dopo 124 km di grande spettacolo agonistico, con i corridori che gareggeranno sotto il cielo stellato e illuminato quasi a giorno dai palloni luminosi, che saranno montati in Piazza Quaranta Martiri dove sarà posto il traguardo.
Andiamo a conoscere meglio il percorso di gara, che quest'anno è stato leggermente modificato per rendere ancora più avvincente una gara già ricca di contenuti tecnici e di suggestioni.
Partenza ufficiosa, da Piazza Grande e dopo il trasferimento ad andatura turistica attraverso il centro storico di Gubbio, si scenderà fino a Piazza Quaranta Martiri per lo start ufficiale. Due giri iniziali a lungo raggio passando per le frazioni di San Marco, Padule, Padule stazione verso la zona industriale per poi raggiungere Ponte d'Assi e dirigersi a Mocaiana, dove inizierà l'avvicinamento alla salita di "Villa Castelli" inserita quest'anno, che rappresenta una delle novità del percorso. Soltanto 1,9 km di ascesa ma con pendenze significative che senz'altro permetteranno ai più generosi di tentare qualche azione. Da non sottovalutare anche la discesa lunga 3 km, con diversi tornanti da affrontare con la massima attenzione. Dal termine della discesa mancheranno circa 7 km per completare il primo giro grande con il ritorno a Gubbio, da ripetere ancora una volta.
Secondo giro che sarà ultimato intorno alle 20.40, a questo punto si entra nel circuito cittadino da via Bruno Buozzi con 550 metri tutti in discesa, per iniziare il primo dei 32 giri di 2,4 km l'uno. Nelle edizioni precedenti la lunghezza dei giri cittadini era di 2 km a tornata, quindi ora il percorso urbano risulterà meno nervoso, ma non per questo meno tecnico. Da via Buozzi si girerà a sinistra verso via Beniamino Ubaldi con strada larga e completamente pianeggiante per 600 metri, si girerà a sinistra per Via Perugina, con la strada che tende leggermente a tirare con pendenze minime tra il 2% e il 3% per circa 600 metri. Questo tratto di strada potrebbe essere la chiave di volta della gara, in quanto chi ha le gambe può provare a fare la differenza. Si transiterà quindi sotto l'arco di arrivo, giro attorno ai giardini di Piazza Quaranta Martiri e nuovamente giù, in doppio senso di marcia delimitato dalle transenne verso via Buozzi.
Questo il tracciato cittadino che permetterà ai tanti spettatori presenti di godersi lo spettacolo della gara, ma non è tutto, perché i direttori generali Alberto Longo e Alessio Binacci hanno allestito una serie di iniziative che si vanno a sposare perfettamente con la filosofia della manifestazione che va oltre la semplice gara.
Birra, long drinks e crescia la famosa torta al testo saranno a disposizione in Piazza Quaranta Martiri. Nei pressi del traguardo sarà montato un vero e proprio villaggio di arrivo con stands espositivi e spazio ospitalità dove si potrà mangiare e bere già prima della partenza della gara. Come al solito la festa sarà completata dalla musica dei Dj, la cui organizzazione è stata affidata agli Amici della Musica, che continuerà anche dopo l'arrivo, appena effettuata la cerimonia di premiazione con il podio dei primi 3 classificati si inizierà a ballare fino a tarda notte. Un nuovo modo di concepire il ciclismo, creando una vera e propria festa nella festa.