25 aprile 2007 - G.P. della Liberazione

Saranno quasi 200 gli Under 23, in rappresentanza di 16 nazioni, al via nel 62º Gp Liberazione, la classicissima dei dilettanti che a Roma, alle Terme di Caracalla, inaugura una settimana di grande ciclismo giovanile sulle strade del Centro-Sud. Questo è possibile ancora una volta grazie alla fatica e al commovente impegno di Eugenio Bomboni che dal giorno successivo al Liberazione e fino al 1° maggio sarà al timone del Giro delle Regioni per completare un'opera meritevole di grande attenzione. La gara si svolgerà sul tradizionale circuito di Roma antica: 6 km da ripetere 23 volte, per un totale di 138 chilometri; un anello variopinto e abbastanza impegnativo, tale da proporre un volatone, ma che può dar luogo ad un finale diverso, come già si è verificato. Partenza alle 8.45; tra i favoriti, il toscano Ginanni (5 successi nel 2007), i piacentini Costanzi e Guarnieri (4 vittorie a testa), il romagnolo Belletti e il sanremese Barla (maglia giovani al Giro d'Abruzzo). Occhio agli australiani, che hanno vinto le ultime due edizioni: Sutton nel 2005 e Goss nel 2006. Una squadra che stavolta si propone con Clarke, Walker e Sulzeberger. Altri stranieri di riguardo sono Nielsen, Jorgensen, Coppel, Roels, Tennant, Lasis, Buividas, Osinski e Belkov. Altri italiani accreditati sono Novembrini, Finetto, Zanderigo, Magni, De Negri, Montanari, Oss, Ponzi, Zampedri, Selvaggi, Domisana, Bosio, Scaroni, Betti, Ascione e Dorio. La novità di quest'anno è che il Liberazione sarà preceduto sullo stesso tracciato dal Campionato Italiano dell'Esercito riservato al personale in servizio e in quiescenza tesserato con Società, Enti e Reparti dell'Esercito Italiano. Al Gran Premio Liberazione, si accompagnano due eventi collaterali: il "Giro di Roma-Munigiro", manifestazione ciclo amatoriale complementare all'appuntamento annuale di "BiciRoma" giunto quest'anno alla sua terza edizione.