Pietro Caucchioli

Pietro Caucchioli nato il 22 agosto del 1975 a Bovolone e da sempre residente a Villafontana.Non iniziamo certo con un c'era alla volta per raccontare la sua storia,ma aveva appena sei anni quando affrontò la prima gara agonistica in bicicletta.Era il 1982,essendo le categorie suddivise per età,Pietro correva nella A1....un gruppetto di bambini che a testa bassa facevano a gara per tagliare per primi il traguardo...e che,finita la corsa,non vedevano l'ora di consegnare il numero per ricevere in cambio una merendina.La famiglia Caucchioli conserva tuttora quella piccola bici come un trofeo...Non è mai stato un collezionista di vittorie,ma con la sua costanza ha guadagnato per ora, ben 23 anni di carriera,regalando a tutti coloro che lo hanno seguito momenti indimenticabili. Gli anni che forse possiamo definire i più critici per Pietro,sono stati quelli da esordiente,nell'età adolescenziale,quando non sai se stai facendo la scelta giusta per il futuro;rinunciando alle uscite con gli amici il sabato sera e organizzando la vita privata in funzione del tempo libero che l'attività sportiva può offrire....Ogni sacrificio viene premiato,infatti negli anni successivi Pietro realizzò il sogno vincendo alcune corse...ma non bastava!...conquistare la vetta per lui voleva dire diventare ciclista professionista....capacità, impegno, tenacia e umiltà sempre lo hanno accompagnato e negli anni da dilettante,lo hanno evidenziato a tal punto che Pietro finalmente si poteva confrontare con i grandi del ciclismo...1999 primo anno da professionista con la squadra Amica Chips Costa d'Almeria...Insistiamo nel dire un passo alla volta,una fuga di 200Km al Giro d'Italia sul Gran Sasso ripresa nel finale ma che lo ha presentato agli appassionati e non di ciclismo e la conclusione di stagione coronata dalla vittoria di tappa nel Giro di Lucca;dopo 2 anni, con l'Alessio Team, al Giro d'Italia del 2001 conquistò una vittoria di tappa a Reggio Emilia eee....una seconda vittoria di tappa a Sanremo.Una progressione lenta ma continua che ci porta sul terzo scalino del podio del Giro d'Italia del 2002....non possiamo tralasciare le circostanze sfavorevoli che lo hanno accompagnato fino ad oggi,l'asportazione di un ernia discale lo ha tenuto in pausa per un po',disorganizzando la sua preparazione;ed una bronco polmonite lo ha bloccato sulle salite del Tour de France vietando così di sognare a tutti i suoi tifosi...ma Pietro nel momento più critico cerca l'opportunità conquistando una vittoria di tappa al Giro di Lucca 2003.Quest'anno la sorte lo ha ulteriormente messo alla prova,poiché ad inizio stagione una caduta gli ha procurato la frattura multipla della clavicola e della scapola,ma al Tour de France 2004,sebbene con qualche problema di salute ha concluso all'undicesimo posto....secondo miglior italiano....

(http://www.pietrocaucchioli.it/pagine/sezioni.aspx?Pagina=biografia)