1 giugno 2000 - Giro d'Italia

Partenza da Genova alle 12.16 con 134 atleti al via: primo attacco dopo 15 km circa con un gruppetto di 16 elementi, tra cui Rebellin e Cassani, che guadagna 36 secondi e poi viene riassorbito dal gruppo.
Nelle prime battute si ritirano il colombiano F. Martinez e il bielorusso Seniuskin mentre la prima ora vola a 43,800 km/h. Scatta l'ex maglia rosa Enrique Gutierrez che vince il traguardo volante di Varigotti, dopo 60 chilometri di corsa. Molta vivacità sulla salita verso il Colle di Melogno con lo spagnolo Gomez che si riporta sul battistrada mentre al contrattacco vanno Pozzi e il ceco Kadlec. Al Gpm (km 81, 2a cat., 1.028 m) passano nell'ordine Gutierrez, Gomez, Kadlec a 1'12", con Pozzi e il gruppo a 2'. In vetta all'altro Gpm del Colle dei Giovetti (km 99, 3a cat., 912 m) Gutierrez precede Gomez, Pozzi e Kadlec a 1'38" e il gruppo, guidato dalla Banesto, a 4'45".
Pozzi e Kadlec si riportano sui due spagnoli e nelle retrovie si ritira Dario Pieri che era caduto poco prima. All'Intergiro di Santuario di Vicoforte (km 137) Kadlec precede Gutierrez, Pozzi e Gomez con il gruppo regolato da Konyshev a 2'16". A 30 chilometri dall'arrivo Gomez se ne va solitario mentre i compagni d'avventura vengono ripresi. A quel punto Gutierrez, maglia rosa per un giorno, si ritira a causa di una caduta che gli ha provocato la frattura della clavicola destra.
A 11 km dal traguardo di Pratonevoso inizia la salita e Gomez viene inesorabilmente ripreso; un'accelerazione di McRae seleziona il gruppo della maglia rosa. Allunga lo spagnolo Blanco e intanto un'accelerazione di Tonkov a ruota del quale restano solo Casagrande, Belli, Garzelli, Simoni, Piepoli e Buenahora. Sono Tonkov e soprattutto Simoni a provare con decisione, Casagrande si stacca per un tratto però poi rientra e nessuno ha "birra" a sufficienza per involarsi.
Si arriva alla volata finale con Garzelli che esce di potenza all'inizio del rettilineo e anticipa Simoni e Casagrande; con un paio secondi di ritardo Piepoli, Tonkov e Belli; a una manciata di secondi Buenahora, Noè e Blanco. In classifica Casagrande mantiene 25" su Garzelli, in rimonta grazie agli abbuoni, 53" su Simoni, 1'11" su Belli e 2'41" su Tonkov.