1 aprile 2012 - Trofeo Alta valle del Tevere

Come da tradizione la prima domenica d'aprile si svolge il Trofeo Alta Valle del Tevere, ormai classica di primavera per il panorama ciclistico nazionale Under 23 - Elite, giunto alla 18esima edizione. La gara che porta la firma dell'Unione Ciclistica Città di Castello si riconferma una delle classiche più ambite di tutta la stagione per i ciclisti, e una delle più amate per gli appassionati spettatori. Gara affollatissima anche quest'anno che vede 163 atleti al via che si daranno battaglia nell'ormai tradizionale percorso sul circuito da ripetere 5 volte, comprendente le salite di Canoscio e Dogana Vecchia per un totale di 150 Km. Il via è dato alle ore 13:00 dal Sindaco Luciano Bacchetta e dall'Assessore allo Sport Massimo Massetti in rappresentanza del comune di Città di Castello, il Presidente del Comitato Regionale Umbro della FCI Carlo Roscini, il Presidente dell'Unione Ciclistica Città di Castello Patrizio Braganti. La corsa è subito tiratissima con una media che sin dalla prima ora tocca i 45 km/h con continui tentativi di fuga. Il primo passaggio sul GPM di Canoscio è andato a Sommi Cesare della Vega Prefabbricati Montappone, mentre il traguardo volante in località Cinquemiglia è vinto da Maestrini Rino della Caparrini Le Village. Il secondo GPM sempre di Canoscio è vinto da Santi Vieri della Ciclistica Malmantile, mentre il traguardo volante di Trestina è andato nuovamente a Maestrini Rino. Durante il terzo giro alcuni corridori si avvantaggiano lungo la scesa di Canoscio che vede transitare per primo al GPM Tiozzo Thomas della Ciclisti Padovani; al passaggio sotto lo striscione dell'arrivo la situazione vede un drappello di 17 concorrenti con 20" su altri 7 concorrenti, poi il restante del gruppo a 45". La situazione si sviluppa ulteriormente col primo gruppo che si riduce a 13 unità, mentre il secondo diventa di 10 con distacchi sempre più ampi. Al quarto passaggio il primo a transitare al GPM di Canoscio è Gorodnichev Ilya della Hoppla' Vega Truck Italia. Nell'ultimo e decisivo giro si susseguono scatti e controscatti. Dopo l'ultimo GPM, vinto ancora una volta da Gorodnichev Ilya, la gara vede due fuggitivi, il solito Gorodnichev Ilya e Pantò Carmelo Consola del Gragnano Sporting Club, a pochi secondi da loro Mrozek Marcin della Fracor e De Ieso Donato del Team Vejus, e più indietro il restante del gruppo sgranato. All'arrivo si presenta incontrastato Gorodnichev Ilya, che ha staccato anche Pantò, e alle sue spalle si giocano in volata i rimanenti gradini del podio tre inseguitori con De Ieso Donato che precede nell'ordine Mrozek Marcin (terzo) e Pantò Carmelo (quarto). Seguono altri gruppetti frazionati.