Squalifica Alejandro Valverde confermata dal Tribunale federale svizzero (19 novembre 2010)

Ennesima battaglia giudiziaria persa da Alejandro Valverde, sospeso per due anni in Italia per doping. Il ciclista spagnolo aveva chiesto al Tribunale federale svizzero, una sorta di Corte Suprema, di annullare la decisione del Tas, puntando soprattutto su un problema di accesso alle prove della cosiddetta 'Operacion Puerto'. Ma la Corte elvetica non gli ha dato ragione. Alle base della sentenza pubblicata oggi il fatto che, secondo il Tas, il plasma contenuto in una sacca "trovata nel laboratorio del dottor Fuentes nel corso di un'inchiesta penale aperta nel 2004 in Spagna per fatti di doping corrispondeva al campione sanguigno fornito da Alejandro Valverde". Nella sua sentenza, il Tribunale federale sottolinea anche che "delibera sulla base dei fatti stabiliti dal Tas" e non può dunque "rettificare o completare d'ufficio le constatazioni degli arbitri, anche se i fatti sono stati accertati in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto".