Storia di Janez Brajkovic

Janez Brajkovic già nelle categorie giovanili coglie ottimi risultati e dimostra una predilezione per le gare contro il tempo, tanto che nel 2004 vince il campionato nazionale sloveno Under 23 sia in linea che a cronometro e soprattutto diventa Campione del Mondo Under 23 a cronometro a Verona.
Nel 2005, dopo aver iniziato la stagione nella KRKA-Adria Mobil sempre tra i dilettanti, passa professionista in una delle squadre più importanti, la Discovery Channel. Dimostra di cavarsela subito bene nelle piccole corse a tappe e in settembre si piazza anche undicesimo al Campionato del Mondo di Madrid vinto da Tom Boonen. Nel 2006 compie notevoli miglioramenti soprattutto in salita, che gli permettono di conquistare piazzamenti importanti come il quinto posto al Giro di Svizzera, al Giro di Catalogna al Giro della Georgia e il nono posto alla Vuelta Castilla e León. Sull'onda di queste buone prestazioni la Discovery decide di schierarlo al via della Vuelta a España dove diviene subito protagonista: al primo arrivo in salita alla Covatilla giunge secondo battuto solo da Danilo Di Luca mentre due giorni dopo, giungendo quarto all'Alto de El Morredero, conquista la maglia oro che vestirà per due giorni. A causa dell'inesperienza esce di classifica e chiude la corsa al trentesimo posto a poco più di 50 minuti da Alexandre Vinokourov. Nel 2007, sempre con la maglia della Discovery, si aggiudica il Giro della Georgia nel mese di aprile. Nel 2008 si trasferisce all'Astana e ottiene buoni piazzamenti in corse a tappe minori: terzo nel Giro di Germania e settimo al Giro dell'Austria. Pur mettendosi al servizio della squadra riesce a ritagliarsi un suo spazio ed è protagonista al Giro di Lombardia dove ottiene un ottimo secondo posto alle spalle di uno scatenato Damiano Cunego.