1 luglio 2000 - Tour de France

Millar beffa Armstrong a Futuroscope volando a quasi 52 km/h di media.
La performance di David Millar rientra nella logica delle cose se si considera che il britannico è da sempre specialista contro il tempo. Ciò che maggiormente impressiona è la sua giovane età (23 anni) in rapporto con la potenza esplosa sui 16 km di questa prima tappa del Tour. Armstrong ha dato il massimo, ma per 2" ha dovuto cedere il passo al corridore della Cofidis.
L'americano della US Postal è comunque il "giallo" virtuale tra i pretendenti al titolo finale di Parigi. Questi i distacchi da Armstrong di tutti i principali favoriti: Jalabert a 11", Ullrich a 12", Zülle a 18", Olano a 37", Julich a 1'15", Boogerd a 1'23", Heras a 1'29", Virenque a 1'29", Escartin a 1'30", Dufaux a 1'33", Jimenez a 1'59", Pantani a 2'14". A parte i primi 4 tutti gli altri sono già ben oltre il minuto e negative sono soprattutto le prove di Jimenez e Pantani.
Nella classifica di tappa a squadre la US Postal ha preceduto di 12" la Once mentre tutte le altre squadre hanno beccato più di 1'. Alla quarta tappa c'è la cronometro a squadre e US Postal e Once saranno sicuramente tra le pretendenti alla vittoria. Da segnalare infine i primi tre esclusi per ematocrito alto. Tra questi anche un pesce grosso, il campione russo Ivanov, già protagonista in primavera.