Storia di Hans Junkermann

Venne definito l'"uomo ombra" per il suo modo di correre e la sua regolarità; non lo si notava in corsa, ma alla fine era sempre presente. Atleta forte e ben dotato non è riuscito, tuttavia, a svettare anche se la sua carriera, al di fuori della Germania, è stata lunga e onorata (ben 18 stagioni da professionista!). In patria è stato campione su strada nel '59, '60, '61, campione della Montagna nel '61, '62, '64, '66 e '67, del criterium nel '67, dell'inseguimento '58 e dell'americana per sei volte; ha vinto l'Henninger Turm '63, il Giro di Francoforte '58 e altre corse. All'estero il Campionato di Zurigo '57 e il Giro di Svizzera (9 disputati) nel '59 e nel '62, con quattro tappe vinte oltre a un G.P. della Montagna.
Il suo adattamento agli sforzi prolungati lo ha portato a correre anche otto Tour de France (4° nel '60), quattro Giri d'Italia (6° nel '61), due di Spagna (7° nel '65), quattro di Germania (2° nel '61, 3° nel '65), due del Lussemburgo (3° nel '64), due d'Olanda (6° nel '61), tre del Belgio, una Quattro Giorni di Dunkerque (2° nel '63) e altri ancora a testimonianza di una discreta carriera costellata da una ventina di affermazioni.
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