Corridore atletico (m 1,82 per 78 kg), fin dal suo passaggio fra i professionisti, in pratica, è divenuto il luogotenente di Poulidor. In precedenza aveva fatto parte dell'élite dei dilettanti francesi, venendo selezionato nel '61 per il primo Tour de l'Avenir (dove si classificò 12°) e per il campionato del mondo. Nel '63, suo ultimo anno tra i dilettanti, disputa anche la Corsa della Pace, nella quale porta la maglia di leader prima di essere costretto al ritiro a causa di un attacco di foruncolosi.
Fra i professionisti, pur lavorando per Poulidor, riesce ad avere un invidiabile palmares. Selezionato per il Tour già l'anno dell'esordio professionistico ('64), dovrà attendere il '68 per conoscere una sorta di consacrazione vincendo la tappa di Saint-Etienne, dopo aver portato la maglia gialla per ben sei volte; avrà una nuova soddisfazione vincendo la quarta tappa nel '71, nella città belga di Marche-en-Famenne. I giornalisti lo hanno soprannominato "Bouton d'or".