10 aprile 2011 - Giro dell'Appennino

Domenica 10 aprile si corre il Giro dell'Appennino, corsa giunta ormai alla 72esima edizione, che si snoda principalmente tra le province di Alessandria e Genova. Il percorso presenterà da tradizione come punto chiave lo storico Passo della Bocchetta, il cui record di scalata di 21'54" è detenuto da Gilberto Simoni. Il finale sarà invece differente dalle precedenti edizioni, in quanto l'arrivo sarà in via XX settembre a Genova, in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia.
L'avvenimento, pur essendo una classica tradizionale dal panorama ciclistico italiano, negli ultimi anni ha cambiato più volte la sua collocazione nel calendario ciclistico e quest'anno la fatidica data è caduta nei primi giorni d'aprile. Una scelta che, nonostante la concomitanza con la Parigi-Roubaix e la Klasika Primavera in Spagna, potrebbe portare giovamento alla corsa, visto che essa può fungere, soprattutto per i corridori italiani, sia come uno degli ultimi test in vista delle grandi corse delle Ardenne oppure anche come prima vera corsa di avvicinamento al Giro d'Italia. Purtroppo però, almeno per quest'anno, la startlist non presenta tanti nomi altisonanti e al via si registra la presenza di una sola squadra WorldTour, la Lampre-ISD.
Parlando dunque di favoriti per la corsa non possiamo quindi che iniziare dagli uomini di Beppe Saronni, che avranno in squadra il favorito principale, quel Damiano Cunego, che finora non ha particolarmente impressionato in questo inizio di stagione, frenato anche dai prorompenti risultati del compagno di squadra Michele Scarponi. Il veronese, che punta forte sul trittico delle Ardenne, avrà al suo fianco Leonardo Bertagnolli e Diego Ulissi, due corridori che possono certamente puntare alla vittoria finale in caso di via libera.
Oltre alla Lampre, l'altro squadrone al via sarà l'Androni Giocattoli, squadra che potrà schierare tra le sue fila Emanuele Sella, recente vincitore della Settimana Internazionale Coppi & Bartali e tanti altri ottimi atleti come José Rodolfo Serpa, Josè Rujano, Jackson Rodriguez, Angel Vicioso e Alessandro Bertolini, che possono tranquillamente garantire un piazzamento.
Ottimo team, e soprattutto grande capitano, lo ha anche la Farnese Vini-Neri Sottoli, squadra del campione italiano Giovanni Visconti, che potrà contare su ottimi gregari come l'eterno e sempreverde Andrea Noè, il bresciano Alessandro Bisolti e l'ex Acqua&Sapone Francesco Failli.
Anche le altre squadre non mancano di individualità più o meno di spicco come Stefan Schumacher (Miche), Miguel Angel Rubiano Chavez (D'Angelo Antenucci), Charles Wegelius (Unitedhealthcare), Patxi Vila (De Rosa), Alessandro Proni e Paolo Ciavatta (Acqua & Sapone) e i tre della Type 1: Rubens Bertogliati, Daniele Callegarin e Alexander Efimkin.
Da tenere d'occhio infine i giovani della Colnago-Csf Inox in particolare il brillante Federico Canuti (Colnago), ma anche Stefano Pirazzi e Simone Stortoni.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy