29 settembre 2001 - Giro dell'Emilia

Organizzata dal GS Emilia insieme al Velo Club Stadio-Corriere dello Sport, col Patrocinio della Regione Emilia-Romagna, delle Provincie di Bologna, Ferrara e Modena e dei Comuni di Cento e Ferrara, prenderà il via sabato 29 settembre alle ore 11.15 dalla bella Piazza del Guercino di Cento l'84/ma edizione del Giro dell'Emilia - Gran Premio Granarolo.
Da Cento - dove la gara partirà anche nelle prossime due edizioni, grazie ad un accordo raggiunto dagli organizzatori con il Comune di Cento - la storica classica italiana si snoderà su un impegnativo tracciato di 200 chilometri verso il traguardo collocato a Bologna in vetta al Colle dell'Osservanza dominato dalla suggestiva Basilica di San Luca.
Unica corsa in linea italiana con arrivo in salita, il Giro dell'Emilia presenta per l'edizione 2001 un percorso interessante e complesso, all'altezza dei blasonati contendenti al via, da Ullrich a Casagrande, da Rebellin a Jalabert. Si inizia con una parte pianeggiante, prima su un circuito cittadino a Cento, quindi attraverso la provincia di Modena passando per Maranello patria della Ferrari fino al primo dei 5 GPM, quello di Serramazzoni (vetta più alta del tracciato, 18 km di salita, pendenza massima 7%, pendenza media 5%). Ritorno in pianura e, dopo il rifornimento a Bazzano, prima di entrare a Bologna si dovrà superare il GPM di Ganzole (5 chilometri di salita, pendenza massima 16%, pendenza media 10%), dove la gara entrerà nel vivo. L'ingresso nel capoluogo emiliano avverrà a 35 chilometri dall'arrivo. Ancora tre GPM aspettano il plotone: è il circuito del Colle della Guardia che culmina nella salita di San Luca, lunga soltanto 2000 metri, ma con una pendenza media del 10% e punte del 18%. Tre giri di circuito in un finale di gara che per pendenza e difficoltà è paragonabile ai muri delle Classiche del Nord. 23 squadre (14 italiane e 9 straniere) si contenderanno la vittoria del Giro dell'Emilia; 184 corridori, molti dei quali interessati a testare su questo percorso la propria condizione in vista dei prossimi Mondiali di Lisbona. Tra loro, Jan Ullrich che sul circuito finale verrà, qualche giorno prima della gara, a verificare lo spunto in salita. Ullrich potrebbe incontrare Marco Pantani che (se gli organizzatori della Vuelta da cui si è ritirato concederanno il permesso) scenderà in gara qui e, il giorno dopo, al Trofeo Beghelli.
Il Giro dell'Emilia 2001 vanterà la presenza di alcuni tra i più importanti campioni del panorama ciclistico nazionale ed internazionale: Michele Bartoli e Paolo Bettini, il Campione del Mondo Romans Vainsteins, Davide Rebellin, il grande Laurent Jalabert, Francesco Casagrande, il belga Andrei Tchmil e molti altri, come Wladimir Belli, Gianluca Bortolami e Mirko Celestino.
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