6 agosto 2011 - G.P. di Camaiore

Wurf, De Negri, Frapporti, Borchi, Pinizzotto, Sano, Tamayo e gli stagisti Tedeschi, Francesconi e Fortin sono i protagonisti della prima parte di gara, animando una fuga che nei primi chilometri riesce a guadagnare anche oltre otto minuti. L'ultimo ad arrendersi è il pisano Pinizzotto della Miche-Guerciotti, ripreso da un gruppo di una dozzina di unità, tra ex compagni di fuga e contrattaccanti, ai piedi dell'ultima ascesa al Monte Pitoro, salita simbolo di questa corsa. Taborre è nelle prime posizioni, con lui anche Stortoni, Damiano Caruso, Schumacher, Rubiano, Serpa e Girardi. Dietro questo gruppetto è la Colnago a lavorare a fondo, forse per Pozzovivo che però patisce un pò le ultime rampe dell'ascesa, ma anche per Canuti. Quest'azione permette anche a Rebellin, rimasto fuori in un primo momento, di rifarsi sotto e agganciare la testa della corsa, anche con una mano da parte del compagno Schumacher, ormai a corto di energie. Basso pimpante in un primo momento, alza bandiera bianca all'ultimo chilometro di salita. In prossimità della vetta piazza uno scatto deciso Taborre, con Rebellin a ruota, mentre in cima Stortoni accusa pochi metri, che riesce a colmare nella breve discesa che fa da preludio al successivo strappetto di Monte Magno. Da dietro prova a rinvenire anche Damiano Caruso, ma senza successo ed è riassorbito da Rubiano, Canuti, Serpa, Girardi e dal ventunenne russo Novikov, corridore interessante con già cinque successi in carniere in corse minori in giro per l'Europa. L'abruzzese Taborre dell'Acqua&Sapone ha ancora energie da spendere e allunga ancora ai meno sei, affrontando tutto solo l'ultima picchiata verso l'arrivo. Rebellin e Stortoni non mollano e rientrano ai meno due e il Colnago gioca la sua carta sotto il triangolo rosso, ma è ripreso da un inesauribile Taborre dopo qualche centinaio di metri. Un pò in difficoltà invece Rebellin che chiude il gap ormai a volata lanciata e deve accontentarsi del gradino più basso del podio, mentre il pescarese Taborre alza le braccia al cielo un paio di metri davanti a lui. Novikov anticipa di qualche decina di metri il gruppetto dei cinque più immediati inseguitori, poco più indietro un bravo Battaglin, alla sua prima corsa da stagista in maglia Colnago cerca di favorire la volata per il piazzamento di Brambilla, che però è anticipato da Ginanni e Baliani. Concludono la prova a poco più di mezzo minuto anche gli atleti in prova con l'Acqua&Sapone, Di Francesco e Tintori, in una corsa che ha dimostrato di sorridere particolarmente agli stagisti.
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