Alle ore 12.30 a Longera il direttore della gara Radi Peča da l'avvio non ufficiale della 30esima edizione del trofeo ZSSDI. La partenza ufficiale è rinviata di 5 minuti e poi spostata al bivio di Miramare per problemi di traffico. Dopo 7 km ci sono tre corridori in fuga: Lexmuller Mario, Ferraresso Daniele e Cotesta Leandro ben presto raggiunti. A Sistiana (km 12) Leontenko Jurij e Curtolo Alberto provano ad andare in fuga. Gruppo di nuovo compatto a San Giovanni al Timavo. Altro tentativo a Monfalcone (km 22) con Ivan Vigakasky e Radoslaw Kwiatkwski che passano in testa. A Savogna (40 km) gruppo di nuovo unito. Inizio della corsa molto vivace, con le squadre che si stanno ancora studiando. Al Traguardo volante di Savogna d'Isonzo nell'ordine Matej Marin, Marek Imiela e Zoltan Madaraz. Sono cinque i corridori in testa: Zoltan Madaraz, Marek Imiela, Marco Vivian, Matej Marin e Vojtech Hececky. All'ingresso sulla strada statale 55 (Gorizia, km 40) hanno un vantaggio di 1'50". I battistrada toccano un vantaggio massimo di 2'45" a Palchisce e al Traguardo volante di Sistiana (66,7 km) primo Matej Marin seguito da Zoltan Madaraz e Marek Imela (107); il gruppo ha un ritardo di 2'05". Nei pressi di Santa Croce (km 73,1) si avvantaggia Marin che ha un vantaggio di 11" su Hacecky, Imiela e Marco Vivian; il resto del gruppo indietro di 2 minuti. Marin vince anche il Traguardo volante presso la zona industriale di Sgonico. A Opicina sempre in testa il portacolori del Perutnina Ptuj, con un vantaggio di 1'02" sul gruppetto dei quattro inseguitori, a 2'15" Ivan Vigakasky ed a 3'25" il resto del gruppo. A Longera, traguardo volante (km 90,4), sempre in testa lo sloveno Matej Marin, con 1'30" di vantaggio su Marco Vivian e Marek Imiela e 2'17" sul gruppo. All'ingresso del parco di San Giovanni (km 98,3) sempre in testa Matej Marin con 1'29" di vantaggio sul gruppo che ha riassorbito tutti gli inseguitori. All'inizio del secondo passaggio (km 102), al traguardo volante sopra Longera è sempre primo lo sloveno, che però adesso ha solo pochi secondi di vantaggio sul gruppo. I sogni di Marin quindi si infrangono all'inizio del secondo passaggio e, al km 108, il gruppo è nuovamente compatto. A 2 km dal traguardo volante sopra Longera (km 113) tentativo dello sloveno David Tratnik (Radenska Powerbar) e dell'italiano Marco Padoan (GS Permac Bibanese), che hanno qualche metro di vantaggio sugli inseguitori. Al terzo traguardo volante gruppo compatto con Jaroslaw Dabrowski che precede Matija Kvasina e Grega Bole. All'ingresso del parco di San Giovanni (km 122,8) gruppo compatto forte di 60 unità. All'ultimo traguardo volante Kvasina precede Kiserlovski, dietro a circa 10 metri un gruppo di 30 corridori con in testa Jaroslaw Dabrowski. A 5 km dal traguardo il gruppo torna compatto e forte di 35 corridori si prepara allo sprint finale che vede Simone Ponzi superare Massimo Iannetti e lo sloveno Jure Kocjan.