19 marzo 1973 - Milano-Sanremo

Per la diciannovesima volta negli ultimi venti anni (unica eccezione Michele Dancelli nel '70) la Milano-Sanremo è vinta da uno straniero, per l'undicesima volta in questi due decenni si impone un belga: stavolta tocca a Roger De Vlaeminck (nel '72 primo alla Parigi-Roubaix, si è imposto anche nella recente Tirreno-Adriatico). Il "cannibale" Eddy Merckx costretto al forfait per un attacco di angina, alla partenza i tifosi italiani sperano che questa possa essere la volta buona per il campione nazionale Felice Gimondi. In vetta al Turchino passano per primi due inglesi, Lloyd e Bayton, con un vantaggio di 3'04" che in discesa si riduce a 1'36". Gruppo che affronta compatto i Capi, dopo una serie di tentativi di fuga la situazione resta la stessa all'attacco del Poggio. Gimondi frenato dal gioco di squadra (Bianchi) col campione del mondo Marino Basso, probabile favorito in un arrivo in volata, a un chilometro dalla vetta parte De Vlaeminck, seguito da Wilmo Francioni. Fuoriuscito dal gruppo, sotto lo striscione dell'ultimo chilometro Gimondi è ormai vicinissimo ai due battistrada, ma non riesce a colmare il distacco e sotto il traguardo si deve accontentare del terzo posto, staccato di 4". [Delfino-De Marco-Pietrucci 2009]
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy