28 marzo 1922 - Milano-Sanremo

Giovanni Brunero, vincitore dell'ultima edizione del Giro d'Italia, vince la Milano-Sanremo centrando un'accoppiata riuscita fin qui (sebbene nell'ordine inverso) solo a Luigi Ganna (1909) e Gaetano Belloni (1920). Vietato per la prima volta il cambio di ruote tra i concorrenti (novità accolta con piacere dai cosiddetti "gregari di lusso"), praticamente assenti gli stranieri (al via il solo Robert Asse, un "isolato" francese), la partenza avviene alle 6.25 (70 corridori) sotto un cielo terso. Il "Campionissimo" Costante Girardengo è tornato alla Bianchi per far coppia con Gaetano Belloni: i "biancocelesti" temono solo la Legnano di Brunero. Sul Turchino, gruppo trainato dal vecchio Ezio Corlaita (primo nel 1915). Non succede niente fino a Masone, poi il Gran Premio della Montagna è vinto da Girardengo su Belloni e Brunero. Posizioni che mutano rapidamente per crisi improvvise o colpi di sfortuna, a Varazze passa al comando un gruppetto di sei unità che comprende Brunero, Girardengo, Giuseppe Azzini ("gregario di lusso" per antonomasia passato alla Maino), Ugo Agostoni (primo nel 1914), l'emergente Bartolomeo Aimo (Legnano) e il neoprofessionista Adriano Zanaga (Ganna). Azzini costretto al ritiro dopo una caduta, Agostoni attardato al rifornimento di Savona, il gruppo di testa si riduce a un quartetto, finché sul capo Berta Zanaga si arrende all'inesperienza e Aimo alla stanchezza. A 200 metri dal traguardo, quando si profila il bis dello sprint che ha deciso l'edizione del 1921, succede l'incredibile: tale Segalerba, un addetto al servizio d'ordine, attraversa la strada proprio mentre sopraggiungono i corridori lanciati nella volata, Brunero riesce a evitarlo ma Girardengo, impegnato a testa bassa nella rimonta, finisce a terra e non riesce a vincere la seconda Sanremo consecutiva, impresa finora mai riuscita a nessun corridore. [Delfino-De Marco-Pietrucci 2009]
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy