Storia di Oskar Plattner

Per molti anni ha corso sia su strada che su pista in virtù di un eccletismo non comune; nella seconda parte della sua lunga carriera è stato unicamente pistard emergendo tra le vedette. Dopo aver ottenuto da dilettante numerose affermazioni (Campionato di Zurigo, Giro del Ticino, Giro del Nord-Ovest e Campionato svizzero su strada) si cimentò nel campionato mondiale di velocità nel '46 a Zurigo sconfiggendo nella finale il danese Schandorff. Spregiudicato e aggressivo anche da professionista, su strada si è aggiudicato la Zurigo-Losanna '48 e il Giro del Nord-Ovest '50; non disdegnò di schierarsi al via nelle maggiori classiche senza, peraltro, riuscire a farsi notare. Assai migliori furono i suoi risultati come pistard: divenne campione del mondo nel '52 a Parigi, fu 2° nel '55 e '60 (battuto in entrambe le occasioni da Maspes) 3° nel '62. Dominatore in patria è stato per 15 anni campione svizzero di velocità e dell'americana con Bucher nel '58. Otto le Sei Giorni vinte. E' stato molto apprezzato nel ruolo di preparatore federale dal '66 all'82 giovando al ciclismo elvetico, in particolare a quello su pista.
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