25 aprile 2009 - G.P. della Liberazione

Ciclismo e storia si uniscono in un classico appuntamento delle due ruote considerato da tutti il Mondiale di Primavera, il Gran Premio della Liberazione per Under 23 in programma sabato 25 aprile a Roma sul classico circuito delle Terme di Caracalla. La gara è inserita nel circuito UCI Europa Tour, come prova di classe 1.2U e conformemente al Regolamento UCI attribuisce punti dal 1° all'8° classificato per la classifica Continentale UCI Uomini Elite Under 23. Il ritrovo dei corridori e dei Commissari di gara per la firma del foglio di partenza è fissato dalle ore 7.30 in Viale delle Terme di Caracalla con partenza alle ore 8.30. Il Gran Premio Liberazione da 64 anni rappresenta una vetrina prestigiosa dei migliori talenti del pedale dilettantistico nazionale ed internazionale, destinati a lasciare il segno nel ciclismo dei grandi. Basta dare un'occhiata all'albo d'oro per scorrere i nomi di Guglielmetti, Rosati, Maule, Morucci, Toniolo (unico nella storia del Liberazione a trionfare per due volte di fila), Masciarelli, Golinelli, Bugno, Konyshev, Bertolini, Valoti e Goss. Anche quest'anno la partecipazione sarà massiccia con 40 squadre al via (8 nazionali straniere e 32 team italiani): tra i 200 corridori iscritti figurano i nomi di Adriano Malori (Bottoli Nordelettrica Parolin) campione del mondo under 23 a cronometro nel 2008 a Varese, con il dorsale numero 1, poi il polacco Michal Kwiatowski campione del mondo juniores su strada nel 2008 e Manuele Boaro (Zalf Desiree Fior) vincitore dell'edizione 2007. Sul traguardo del Liberazione saranno presenti il giorno della gara Mario Cipollini (secondo nell'edizione 1988 dietro Groene) e il presidente onorario della FCI Alfredo Martini. La corsa si snoderà sul classico circuito delle Terme di Caracalla di chilometri 6 da ripetere 23 volte, per un totale di 138 chilometri.
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