25 aprile 2010 - G.P. della Liberazione

Ci apprestiamo a celebrare la 65esima edizione consecutiva del Gran Premio della Liberazione, la più antica manifestazione sportiva che si organizza, senza soluzione di continuità, ogni anno nella città di Roma. Intanto lo scorso novembre la Commissione Strada dell'Unione Ciclistica Internazionale ha comunicato al Velo Club Primavera Ciclistica l'autorizzazione permanente a svolgere il Gran Premio della Liberazione sullo storico circuito di Caracalla. Una norma UCI prevede infatti che le prove in linea che si svolgono in circuito debbano essere lunghe almeno 12 km per ogni tornata, mentre il tracciato romano è di appena 6 chilometri. Con questa autorizzazione permanente, il presidente Eugenio Bomboni e tutto lo staff della Primavera Ciclistica vedono premiata la tradizione dello spettacolare percorso capitolino. La gara, pur nella brevità del giro, è aperta ad ogni tipo di soluzione e non viene preclusa ad alcun tipo di corridore: passisti, velocisti e scalatori. Partenza alle ore 9.30 e arrivo previsto intorno alle 12.30-13.00 dopo 138 chilometri di corsa. Ufficializzato l'elenco delle 25 squadre italiane Under 23 che parteciperanno alla corsa con i restanti 15 posti a disposizione (per un totale di 40 team da 5 atleti ognuno) assegnati alle selezioni straniere che parteciperanno al Giro delle Regioni. Le squadre italiane non comprese nell'elenco non sono comunque escluse definitivamente dalla possibilità di essere al via del Gran Premio della Liberazione 2010; saranno infatti contattate in caso di defezioni. Sempre da regolamento queste 25 squadre non potranno schierare al via atleti della stessa nazionalità delle selezioni straniere presenti in gara.
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