25 aprile 2011 - G.P. della Liberazione

La corsa di lunedì 25 aprile, 66esima edizione, nata per celebrare la fine della guerra, è la classica più importante del mondo dilettantistico ed è riservata da circa dieci anni ai migliori Under 23 del panorama nazionale e mondiale. Tradizionale trampolino di lancio per i futuri campioni professionisti, anche questa manifestazione unica al mondo risente della crisi economica; si fatica a trovare sponsor per 150-200 mila euro, cifra che serve per le spese vive. Gli enti locali hanno serrato i cordoni della borsa. Promettono ma non mantengono, come è successo in passato per il Giro delle Regioni, corsa a tappe per nazionali dilettanti, anch'essa una competizione unica al mondo, che è saltata quest'anno per mancanza di fondi. A fare gli onori di casa l'ultraottantenne Patron della manifestazione Eugenio Bomboni Presidente del Velo Club Primavera Ciclistica, società organizzatrice, per la prima volta supportata dalla preziosa e professionale collaborazione della Italia Marathon Club del Presidente Enrico Castrucci e dal Team della AS Roma Ciclismo. Patron Bomboni festeggia i 50 anni di partecipazione del Liberazione (dal 1961), ancora una volta disputato lungo lo storico circuito delle Terme di Caracalla e definito per la sua importanza "il mondiale di Primavera". La corsa si svilupperà nel collaudato circuito di chilometri 6 con un tracciato veloce ed impegnativo da ripetere 23 volte per un totale di 138 chilometri. Al nastro di partenza sono previsti 190 Under 23 (5 atleti per ogni squadra) in rappresentanza di titolate squadre straniere (10) e italiane (28). La partenza prevista per le ore 9,00. A completare lo spettacolo, nell'area allestita dalla AS Roma Ciclismo, un'iniziativa promozionale che vedrà protagonisti i baby ciclisti federali e principianti, con una spettacolare esibizione nelle prove di regolarità.
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