Partenza ufficiale alle ore 10.57. Al via 137 atleti, non parte René Weissinger (Team Vorarlberg). Al km 20 dal gruppo fuoriescono in quattro: Vincenzo Nibali (Liquigas Cannondale), Davide Ricci Bitti (Farnese Vini Neri Sottoli), Alberto Contoli (Colnago Csf Inox) e Davide Torosantucci (D'Angelo & Antenucci Nippo). Dopo 2 chilometri all'inseguimento dei battistrada si porta Sergei Rudaskov (Itera Katusha). Il suo distacco è di 1'13". Il gruppo lascia fare e pedala a 2' dalla testa della corsa. Al km 40 la situazione è pressoché invariata: Rudaskov è segnalato a 1'10" dai quattro uomini al comando, mentre il gruppo pedala a 2'20". La media dopo la prima ora di gara è di 42,800 km/h. Al Gpm di Montevecchio (km 51,4) transitano nell'ordine: Davide Torosantucci, Davide Ricci Bitti, Vincenzo Nibali e Alberto Contoli. Nel frattempo Rudaskov è stato riassorbito dal gruppo, che transita al Gpm con 3'20" di ritardo. Al secondo passaggio sulla salita di Montevecchio (km 87), non valido come Gpm, i quattro al comando hanno un vantaggio di 2'40" sul gruppo. Al km 105 ancora 1'50" di ritardo del gruppo dai battistrada. Lungo la salita verso Montevecchio, Nibali aumenta l'andatura e rimane solo al comando della gara. Il primo a cedere nel gruppetto di testa è Ricci Bitti. Alle loro spalle, nelle posizioni di testa del gruppo, sono Visconti e Sella a dare battaglia. La media dopo la terza ora di gara è di 39,710 km/h. Al Gpm di Montevecchio (km 119) primo Vincenzo Nibali, secondo Davide Rebellin a 16", terzo Stefan Schumacher (Miche Guerciotti). Il gruppo a 35". In discesa (km 122) Nibali viene ripreso da un gruppo di 13 uomini, tra cui Basso, Visconti, Cobo, Rebellin, Caruso, Schumacher e Sella. Sul gruppo dei 14 al comando stanno per rientrare Scarponi e Le Mevel e al km 127 il gruppo al comando della corsa è formato da 18 unità. I battistrada pedalano con 40" sui primi sette inseguitori. Il gruppo a 1'30". Al km 140 i 18 al comando aumentano il vantaggio sui primi inseguitori che ora si trovano a 55" di distacco. Al km 160, al primo passaggio sotto lo striscione d'arrivo, i battistrada transitano con pochi metri di vantaggio sui 10 inseguitori. Appena dopo il passaggio si forma un gruppo di 28 uomini al comando; il gruppo a 1'12". Al termine del primo giro (km 167 - tre alla conclusione) del circuito finale, i battistrada transitano con 1'03" sul gruppo. Al termine del secondo giro (km 173 - due alla conclusione) il gruppo al comando è composto da 26 unità. Gli inseguitori a 1'06". Al termine del terzo giro (km 178 - uno alla conclusione) il gruppo al comando, guidato da Vincenzo Nibali, transita con 1'35" sul drappello degli inseguitori. Il finale non regala sorprese e il gruppetto di testa transita all'ultimo chilometro compatta e la volata finale sul filo di lana premia Taborre bravo a resistere al ritorno di Rebellin e Martin.